L'essere umano appare come una macchia ignominiosa nella natura.— Arthur Schopenhauer
L'essere umano appare come una macchia ignominiosa nella natura.
La cortesia è un tacito accordo di ignorare reciprocamente la misera natura morale e intellettuale e di non rinfacciarsela a vicenda; di modo che con reciproco vantaggio essa viene a galla un po' meno facilmente.
Nessun essere, eccetto l'uomo, si stupisce della propria esistenza, per tutti gli animali essa è una cosa che si intuisce per se stessa, nessuno vi fa caso.
L'intelligenza è invisibile per l'uomo che non ne possiede.
Chi crede non pensa; chi pensa non crede.
Che i vermi roderanno il mio corpo è un pensiero che posso sopportare, ma che i professori di filosofia rodano la mia filosofia, è un'idea che mi fa venire i brividi.
Abbiamo bisogno di più consapevolezza della natura umana, perché l'unico pericolo reale che esiste è l'uomo in se stesso.
La storia umana di ogni epoca è rossa di sangue, avvelenata di odio e macchiata di crudeltà, ma è solo dai tempi della Bibbia che queste caratteristiche non hanno avuto limiti.
L'inerzia chiamasi rassegnazione, e poiché non si sente più l'amor di patria, si parla di umanità.
Se volessimo capire in cosa consiste davvero la razza umana, dovremmo solo osservarla in tempo di elezioni.
Non possiamo disperare nell'umanità, dal momento che noi stessi siamo esseri umani.
L'umanità si divide in due categorie: quelli che s'alzan tardi e quelli che s'alzan presto.
L'umanità è maschile e l'uomo definisce la donna non in quanto tale ma in relazione a sé stesso; non è considerata un essere autonomo.
Dove non c'è l'uomo la natura è sterile.
Avete mai pensato che forse Adamo ed Eva non erano altro che gli animaletti domestici di Dio, cacciati di casa perché non avevano imparato a farla nella sabbietta? Forse gli esseri umani sono solo cuccioli di coccodrillo che Dio ha buttato nel cesso.
In ogni tempo l'uomo ha fatto un pò di bene e molto male.