Di una persona si guarda la vetta e non la base.
L'assurdo fa molto facilmente fortuna nel mondo.
Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di bello finché non si guardano da lontano.
I pensieri messi su carta, in fondo, non sono altro che la traccia sulla sabbia di un viandante: è vero, si vede la via che egli ha seguito, ma per sapere che cosa abbia visto sul suo cammino bisogna adoperare i propri occhi.
L'odio viene dal cuore; il rispetto viene dalla testa; e nessun sentimento è totalmente sotto il nostro controllo.
La religione cattolica è una guida per elemosinare il Cielo: guadagnarselo sarebbe troppo scomodo. I preti sono i sensali di quell'accattonaggio.
Il mio concetto di persona piacevole è quello di una persona che è d'accordo con me.
Perfino le persone più care non sono la meta e il fine della ricerca d'amore, ma simbolo della nostra anima.
L'uso, comune a tutte le lingue europee, della parola persona per indicare l'individuo umano è, senza saperlo, pertinente: persona significa, infatti, la maschera di un attore, e in verità nessuno si fa vedere com'è; ognuno, invece, porta una maschera e recita una parte.
Tu sei una persona di quelle che si incontrano quando la vita decide di farti un regalo.
Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
Certe persone non impazziscono mai. Che vita orribile devono vivere.
A me bastano poche persone, anzi una sola o addirittura nessuna.
No, le persone che il mondo onora non sono che delle canaglie che hanno avuto la fortuna di non essere colte in flagrante.
Le persone sono come le biciclette: riescono a mantenere l'equilibrio solo se continuano a muoversi.
Più di tre persone fanno folla, e nulla si può dire allora che valga la pena.