Si danno decadenze e disfacimenti ai quali non bisogna contrastare.
Chi non vale a governare sé, potrà violentare, non governare gli altri.
I valorosi amano di camminare per le grandi vie consolari della vita, non per le piccole vie traverse.
Se tu discuti con uomo di mala fede, quanto più avrai ragione, tanto più ti sentirai dar torto.
L'ideale deve, come l'albero, aver nella terra lo sue radici.
Per un caso di cecità fisica, se ne hanno mille di cecità morale.
A noi che siamo nati dopo la fine di tutto, non resta nemmeno la freschezza del decadere.
Genealogia della decadenza: dal saggio al filosofo, dal filosofo all'intellettuale, dall'intellettuale all'"operatore culturale".
La decadenza è la perdita totale dell'incoscienza; perché l'incoscienza è il fondamento della vita. Il cuore, se potesse pensare, si fermerebbe.