L'uomo, quanto più possiede, tanto meno si possiede.— Arturo Graf
L'uomo, quanto più possiede, tanto meno si possiede.
In morale son cose di capitale importanza anche le sfumature.
Le vie troppo battute non sono sempre le più sicure, mentre sono sempre le più noiose.
Tramonta il sole e sulla nitid'ala Piega il cantor la testa e con l'estrema Nota l'armoniosa anima esala.
Tra rivoluzionari e conservatori non c'è, molto spesso, se non quest'unica differenza, che gli uni sono canaglia turbolenta, e gli altri canaglia pacifica.
Pare impossibile; ma c'è al mondo certa gente che riesce a morire, sebbene non sia mai stata viva.
Colui che poco possiede è tanto meno posseduto.
Quando l'appartenersi di una donna e di un uomo diventa possesso, allora si può essere perduti, perché si perde solo ciò che si possiede.
Quando entra in gioco il possesso delle cose terrene, è difficile che gli uomini ragionino secondo giustizia.
Chi più possiede, più debbe temere di non perdere.
Non dobbiamo possedere nulla che procuri un grande guadagno a chi voglia sottrarcelo.
Chi può possedere in ispirito il mondo non si cura di possedere materialmente una minima parte di esso.
Il possesso disperde l'attrazione.
Un uomo che non possiede che massime è come un ciclope il cui unico occhio è posto dietro al capo.
Di ciò che possediamo niente è necessario.