L'esperienza fa che l'uom fa vivendo, non v'è esperienza di laboratorio che la possa supplire.— Arturo Graf
L'esperienza fa che l'uom fa vivendo, non v'è esperienza di laboratorio che la possa supplire.
Non è poeta chi non è buono a rifare perpetuamente dentro di sé le illusioni.
Essere modesto è spesso più facile a chi abbia fatto qualcosa che a chi non abbia fatto mai nulla.
Non batterà mai con profitto la sua via chi, battendola, pensa che avrebbe dovuto, potuto, batterne un'altra.
Per fare cose degno di lode, una tra lo condizioni più necessarie si è di non aver paura del biasimo.
Quanta stoltezza, quanta vigliaccheria, quanta tristizia si nascondono talora sotto la maschera del buon senso.
L'esperienza è il riconoscimento tardivo dei propri errori.
Accumulata sufficiente esperienza per vivere, si muore.
Le grandi esperienze della vita sono quelle che non vorremmo fare mai.
L'esperienza artistica è così incredibilmente prossima a quella sessuale, alle sue pene e ai suoi piaceri, che i due fenomeni non sono in realtà che forme diverse di una identica brama e beatitudine.
L'esperienza che hai fatto con i cattivi è ancora niente rispetto all'esperienza cui potresti andare incontro con i buoni.
L'esperienza è il nome che diamo ai nostri errori.
Tutto ciò che l'esperienza si degna di insegnarci, ce lo insegna per sorpresa.
Forse l'esperienza giova a questo o a quell'uomo. All'umanità non giova niente.
L'esperienza non è ciò che accade a un uomo, ma ciò che un uomo fa utilizzando ciò che gli accade.
Nulla diventa mai reale finché non è conosciuto per esperienza. Persino un proverbio non è un proverbio finché la Vita non ce lo ha illustrato.