Essere felici è un crimine: è dunque necessario che la felicità sia punita.
Chi va all'altro mondo è un santo e chi si sposa è un diavolo.
La società è un manicomio e i suoi guardiani sono i funzionari e la polizia.
Detesto le persone che hanno un cane. Sono dei vigliacchi che non hanno il coraggio di mordere la gente da sé.
Non bisogna mai gioire della propria giornata prima di aver messo il berretto da notte.
Quello di cui ho paura non è la morte, ma la solitudine.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
Un uomo felice è troppo soddisfatto del presente per pensare molto al futuro.
L'uomo non può essere partecipe della felicità o dell'infelicità altrui fin tanto che non si sente egli stesso soddisfatto.
Il buon cibo è il fondamento della vera felicità.
Siate felici! E se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità.
L'uomo non conosce altra felicità se non quella che egli si va immaginando, e poi, finita l'illusione, ricade nel dolore di sempre.
Felicità è anche non accorgersi che in realtà si è soli.
La scienza della felicità è tutta negativa: respingiamo ciò che la distrugge, ma non cerchiamo ciò che la costituisce.
Mostratemi un uomo felice, e io vi mostrerò la presunzione, l'egoismo, la malignità, a meno che non sia la totale ignoranza.
Qualsiasi felicità è un capolavoro: il minimo errore la falsa, la minima esitazione la incrina, la minima grossolanità la deturpa, la minima insulsaggine la degrada.