Pochi sono gli amici di un uomo in sé, molti quelli della sua buona sorte.
Il successo nelle imprese è assicurato dalla padronanza di sé con cui si compiono.
A vent'anni un uomo è un galletto, a trenta un leone, a quaranta un cammello, a cinquanta un serpente, a sessanta un cane, a settanta una scimmia, e ad ottanta non è più niente.
La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.
Abbi degli amici. È come esistere due volte.
L'uomo prudente va coi piedi di piombo e preferisce peccare per difetto che per eccesso.
Il nostro malcostume ci porta a chiedere all'amicizia, o anche a un semplice sorriso di cortesia, non già il vero ma un nostro immediato vantaggio.
La vittoria è grande, ma ancora di più lo è l'amicizia.
L'amicizia e la religione sono due beni inestimabili! Abbelliscono anche le ore de' prigionieri, a cui più non risplende verisimiglianza di grazia!
Ho rinunciato all'amicizia di due uomini: il primo, perché non mi aveva mai parlato di sé; il secondo perché non mi aveva mai parlato di me.
La vera felicità non dipende dal numero degli amici, ma da quali ci si è scelti e da quanto essi valgono.
L'amicizia dà l'idea del duraturo, l'amore quella dell'eterno e l'egoismo è quello che sopravvive all'uno e all'altro.
Gli adulatori somigliano agli amici come i lupi ai cani.
Gli amici non sono altro che nemici coi quali abbiamo concluso un armistizio non sempre onestamente rispettato.
L'amicizia può solo esistere fra persone che hanno interessi e punti di vista simili. Uomini e donne, per una convenzione sociale, sono nati con diversi interessi e punti di vista.
L'amore è un'amicizia a cui è stato dato fuoco.
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