Noi sentiamo e sappiamo di essere eterni.
Gli uomini sono ben lungi dal poter essere facilmente guidati dalla ragione; ciascuno è sospinto dai suoi personali impulsi al piacere e gli animi spessissimo sono a tal punto dominati dall'invidia, dalla collera che nessun posto resta per la capacità di riflettere e giudicare.
Noi sperimentiamo che le febbri e le altre alterazioni del corpo sono causate da deliri, e coloro che hanno il sangue tenace non immaginano che alterchi, risse, stragi e simili.
La volontà e l'intelletto sono la stessa e unica cosa.
Chi parla così, parla sotto l'influsso di un pregiudizio determinato dalle passioni, oppure teme a tal punto di essere confutato dai filosofi e di essere quindi esposto alla pubblica derisione, da cercar rifugio nell'ambito del sacro.
Le azioni umane non vanno derise, compiante o detestate: vanno comprese.
Tutto il senso del matrimonio sta nel lottare e nell'andare oltre l'istante in cui l'incompatibilità diventa evidente. Perché un uomo e una donna, come tali, sono incompatibili.
Non c'erano risa, né cori o suono d'arpe, e la fierezza e la speranza suscitate nel loro cuore dal canto delle antiche canzoni sul lago si erano spente in una stanca malinconia. Sapevano che stavano per arrivare alla fine del viaggio, e che poteva essere una fine davvero orribile.
La tua grande opportunità può essere proprio dove ti trovi ora.
Gli altri hanno un'idea molto più chiara di me di ciò che potrei fare.
È meglio essere tradito davvero, che saperlo sì e no.
Tutti riconosciamo volentieri la nostra infelicità; nessuno, la propria malvagità.
Non è abbastanza fare del tuo meglio; devi sapere cosa fare, e poi fare del tuo meglio.
Dicono che sia infelicissimo chi riconosce il bene ma è costretto a tenerne il piede lontano.
È terribile arrivare in punto di morte per scoprire di non aver fatto felice nessuno!
Un conto è demitizzare e un conto è demolire. Il problema è di scrivere atti di cultura per cui ogni uomo sia portato alla consapevolezza quotidiana di se stesso. E poi, creda, l'autobiografismo affrontato sul serio è uno dei pochi modi rimastici per conoscere gli altri.