Gli uomini non nascono civili, lo diventano.— Baruch Spinoza
Gli uomini non nascono civili, lo diventano.
Niente accade in contrasto con la natura.
Non c'è speranza senza paura né paura senza speranza.
Nessuno può alienare a favore d'altri il proprio diritto naturale, inteso qui come facoltà di pensare liberamente.
Nessuna delle cose che non sono in mio potere mi è tanto cara quanto stringere amicizia con uomini sinceramente amanti della verità.
L'amore può e deve fare da tramite ai fini della perfezione. Che resta sempre Dio.
Ogni civiltà ha la spazzatura che si merita.
La civiltà è una malattia che è quasi sempre fatale.
La civiltà di una nazione dovrebbe essere misurata in base alla deferenza verso il sesso debole.
Si potrà parlare di civiltà solo quando si considererà cannibalismo non solo mangiare i nostri simili, ma carne in generale.
Il prezzo del progresso della civiltà si paga con la riduzione della felicità.
Se la civiltà non è nel cuore dell'uomo, ebbene, essa non è da nessuna parte.
Esser civile, vuol dire proprio questo: dentro, neri come corvi; fuori, bianchi come colombi; in corpo fiele; in bocca miele.
La civiltà è una terribile pianta che non vegeta e non fiorisce se non è innaffiata di lacrime e di sangue.
Accettare la civiltà quale essa è significa praticamente accettare la decadenza.
Nell'uomo civile moderno convivono un bimbo, un selvaggio e una bestia.