I comodi sono la sola cosa che può darci la nostra civiltà.
Non posso fare a meno di detestare i miei parenti. Suppongo che ciò derivi dal fatto che nessuno può sopportare che altri abbiano i nostri stessi difetti.
Ognuno di noi riunisce il sé il cielo e l'inferno.
Che sciocchezza parlare di matrimoni felici; un uomo può essere felice con qualsiasi donna, purché non la ami veramente.
Le spie non servono al giorni nostri. La loro professione si è esaurita. I giornali fanno il loro lavoro.
La conversazione dovrebbe sfiorare tutto, ma non soffermarsi su nulla.
La gente di questi paesi è di un tatto e di una cortesia che hanno una sola spiegazione: qui una volta la civiltà era greca.
Nell'uomo civile moderno convivono un bimbo, un selvaggio e una bestia.
Se la civiltà non è nel cuore dell'uomo, ebbene, essa non è da nessuna parte.
Accettare la civiltà quale essa è significa praticamente accettare la decadenza.
Ogni civiltà ha la spazzatura che si merita.
Una civiltà tecnocratica priva dell'apporto sapienziale della religione non sarà mai in grado di produrre e sostenere quell'etica basata sul principio-responsabilità in grado di unire gli uomini tra loro, di cui il nostro tempo ha urgente bisogno.
Esser civile, vuol dire proprio questo: dentro, neri come corvi; fuori, bianchi come colombi; in corpo fiele; in bocca miele.
Con il progredire della civiltà l'uomo si fa sempre più debole.
La civiltà di una nazione dovrebbe essere misurata in base alla deferenza verso il sesso debole.
La civiltà è un illimitato moltiplicarsi di inutili necessità.