Sia la Natura che l'uomo tendono al costante perfezionamento.— Baruch Spinoza
Sia la Natura che l'uomo tendono al costante perfezionamento.
Per quanto attiene al Bene e al Male, neanch'essi indicano alcunché di positivo nelle cose, in sé considerate, e non sono altro che modi del pensare, ossia nozioni che formiamo mediante il confronto delle cose tra loro.
Se qualcuno si accorgesse che potrebbe vivere più a suo agio infisso in croce che a tavola, sarebbe il più stolto degli uomini se non si facesse crocifiggere.
L'amore può e deve fare da tramite ai fini della perfezione. Che resta sempre Dio.
Certamente l'esistenza umana sarebbe molto più felice se negli uomini la capacità di tacere fosse pari a quella di parlare. Ma l'esperienza insegna fin troppo bene che gli uomini non governano nulla con maggior difficoltà che la lingua.
Con quanta imprudenza molti cercano di levar di mezzo un tiranno senza essere in grado di eliminare le cause che fanno del principe un tiranno...
Chi sei tu per giudicare me e la mia vita? So che non sono perfetto e non pretendo di esserlo. Così prima di puntare le tue dita, assicurati che le tue mani siano pulite. Non giudicare, prima giudica te stesso! Mentre parli di me, qualcun altro ti sta giudicando.
La perfezione (nel design) si ottiene non quando non c'è nient'altro da aggiungere, bensì quando non c'è più niente da togliere.
L'eccellenza non è una destinazione; è un viaggio continuo che non ha mai fine.
La ricerca più nobile è la ricerca dell'eccellenza.
Forse Sartre è scandaloso come lo è stato Gide: perché mette il valore dell'uomo nella sua imperfezione. "Non amo l'uomo", diceva Gide, "amo quel che lo divora". La libertà di Sartre divora l'uomo come entità costituita.
Per essere perfetta le mancava solo un difetto.
Un dolore puro e completo è impossibile come una pura e perfetta gioia.
Le imperfezioni ci fanno conoscere la nostra grande miseria.
Mi sono innamorato di loro per estendere l'amore. Mia moglie ed io avevamo deciso di perfezionare il nostro matrimonio mettendo al mondo delle marionette.
La sola cosa che separa ciascuno di noi dall'eccellenza è la paura, e l'opposto della paura è la fede. Io sto attento a non confondere l'eccellenza con la perfezione. L'eccellenza posso raggiungerla, la perfezione è affare di Dio.