C'è moderazione persino nell'eccesso.
Il tempo è un grande medico.
Quel che è delitto fra la moltitudine è soltanto un vizio fra i pochi.
Il più bel gesto che puoi fare nei confronti di un altro non è dividere con lui le tue ricchezze ma renderlo consapevole delle proprie.
L'uomo... è un essere nato per credere.
A tutti piace l'adulazione e quando si ha a che fare con i re bisognerebbe stenderla con la cazzuola.
La strada di mezzo è quasi sempre la più sicura.
Se ti comporti con riserbo e decoro, la vita diventa una noia mortale. Se ti lasci andare, diventa squallida e patetica.
L'amplesso non deve essere né troppo desiderato né troppo temuto; fatto raramente eccita, fatto di frequente indebolisce.
Sii breve nella parte logica e razionale della tua presentazione. Ci sono probabilmente circa un migliaio di fatti riguardanti un'automobile, ma non hai bisogno di tutti questi per prendere una decisione. Una mezza dozzina basterà.
Innanzi tutto è più facile respingere il male che governarlo, non accoglierlo che moderarlo una volta accolto, perché, quando si è insediato da padrone in un animo, diventa più forte di chi dovrebbe governarlo e non si lascia troncare ne rimpicciolire.
Avere poco è possedere. Avere tanto è essere perplessi.
È meglio aver pochi malati in cura, che parecchi; è meglio curar bene che curar molto.
Amore già non cura ragione né misura.
La vera dieta mediterranea è basata su una porzione, un unico piatto a pasto accompagnato dalla verdura. Il segreto sta, insomma, oltre che negli ingredienti, nella quantità moderata.
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.