Ci mettiamo dalla parte del torto, in mancanza di un altro posto in cui metterci.— Bertolt Brecht
Ci mettiamo dalla parte del torto, in mancanza di un altro posto in cui metterci.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Se durassimo in eterno, tutto cambierebbe. Siccome siamo mortali, molto rimane come prima.
Più di una bestiolina sarebbe fin troppo felice se riuscisse a leccare il culo a una tigre. Lì, sotto la coda, starebbe relativamente al sicuro; ma è difficile arrivarci.
Piaceri: il primo sguardo dalla finestra al mattino, il vecchio libro ritrovato, volti entusiasti, neve, il mutare delle stagioni, il giornale, la dialettica, fare la doccia, nuotare, musica antica, capire, musica moderna, scrivere, viaggiare, cantare, essere gentili.
Il disordine ha già salvato la vita a migliaia di individui. In guerra basta spesso la più piccola deviazione da un ordine per portare in salvo la pelle.
Chi non capisce ha torto.
La società non può sussistere tra coloro che sono sempre pronti a danneggiarsi e a farsi torto l'un l'altro.
Quello che vogliamo realmente è il diritto di avere ragione e il diritto di avere torto.
Sulla terra non resta che far torto o patirlo, perché una forza feroce governa il mondo.
Quando un illustre ma anziano scienziato sostiene che qualcosa è possibile, ha quasi certamente ragione. Quando sostiene che qualcosa è impossibile, molto probabilmente ha torto.
Non ci basta aver ragione: vogliamo dimostrare che gli altri hanno assolutamente torto.
Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno.
Se mi fai un torto, sei tu che devi vergognarti!
È preciso dovere dell'uomo quello di amare persino chi gli fa torto.
La sottigliezza non abbandona mai gli uomini si spirito, specialmente quando sono nel torto.