La guerra è come l'amore, trova sempre il suo fine.— Bertolt Brecht
La guerra è come l'amore, trova sempre il suo fine.
Non puoi capire che smania m'investe quando vedo passare una donna che muove il culo stretto in una gonna gialla nel cielo serale celeste.
Nelle scienze tutto è sempre diverso da quello che sembrerebbe secondo il buonsenso.
Nessuno può essere buono a lungo se non c'è richiesta di bontà.
Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra i due punti, può essere una linea curva.
Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore.
Conosco la guerra come poche altre persone al mondo e niente mi è più rivoltante di essa.
Ogni guerra è una guerra civile: ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede ragione.
Gli uomini che muoiono sono i figli, gli amanti, i mariti. Una donna può solo perdere in guerra, mai vincere. E a lei la guerra non dà nessun brivido di emozione.
La guerra è un gioco che si gioca sorridendo. Se non sai sorridere, sogghigna. Se non sai sogghignare levati di mezzo, finché puoi.
Chiodo scaccia chiodo, ma quattro chiodi fanno una croce.
Il dio della guerra odia coloro che esitano.
Dobbiamo stare attenti a non attribuire a questo trasferimento gli attributi di una vittoria. Le guerre non si vincono con le evacuazioni.
Solo la guerra porta al massimo di tensione tutte le energie umane e imprime un sigillo di nobiltà ai popoli che hanno la virtù di affrontarla.
Una guerra non è vinta se il nemico sconfitto non è stato trasformato in un amico.
Si sta in una guerra anche per vergogna di rimanerne fuori.