Internet e il più grande veicolo di autodivulgazione di tutti i tempi.
Internet sta diventando la piazza del villaggio globale del domani.
Lo spam sarà un ricordo del passato entro 2 anni.
Se la gente avesse compreso, al tempo in cui gran parte delle idee odierne sono state sviluppate, come si sarebbero concessi in futuro i brevetti, e avesse allora ottenuto brevetti, l'industria del software sarebbe oggi ad un punto di stallo completo.
I vostri clienti più insoddisfatti sono la vostra più grande fonte di apprendimento.
Il successo porta cattivi consigli. Induce persone intelligenti a credere di non poter sbagliare ed è una guida inaffidabile per il futuro.
Premi INVIO e lascia che Google, il Grande Fratello del ventunesimo secolo, si occupi del resto.
Internet è il posto dove qualunque mona scrive per l'universo.
Iscriversi a un servizio di social networking è facile e usarne le funzioni principali intuitivo per la maggior parte degli utenti. Non tutti però dedicano l'attenzione necessaria alle impostazioni del servizio e alla ricadute che queste generano in fatto di privacy.
Durante il mio mandato al Congresso degli Stati Uniti, ho preso l'iniziativa di creare Internet.
Internet è fantastico e strano: puoi scrivere una lettera e dare ragionevolmente per scontato che verrà letta.
Comunicare, ascoltare, conversare e promuovere sono i principali verbi che su Twitter si traducono in azioni e comportamenti ben definiti.
Il cittadino che si informa su Internet non segue più la televisione, né legge i giornali. Vive in una dimensione parallela. Lui è informato, gli altri sono disinformati dal Potere.
Due o tre clic al giorno levano il regime di torno.
Il Web è quasi istantaneo; non occupa alcun tempo se non l'incubo di un costante presente. Tutta superficie e niente volume, tutto presente e niente passato.
Google è il primo motore immobile.