Nel mondo si possono trovare tutte le buone massime; non c'è che da applicarle.
Noi non conosciamo né l'esistenza né la natura di Dio, perché egli non ha né estensione né limiti. Ma per fede noi conosciamo la sua esistenza, nella gloria conosceremo la sua natura.
I potenti e gli umili conoscono le stesse disgrazie e le stesse passioni, ma uno è in cima alla ruota e l'altro vicino al centro, e così gli stessi movimenti lo agitano meno.
Non è nello spazio che devo cercare la mia dignità, ma nell'ordine dei miei pensieri. Non avrei alcuna superiorità possedendo terre. Nello spazio, l'universo mi comprende e m'inghiotte come un punto; nel pensiero, io lo comprendo.
Se tutti gli uomini sapessero ciò che dicono gli uni degli altri non vi sarebbero quattro amici nel mondo.
Quando si vogliono inseguire le virtù fino all'estremo, compaiono i vizi.
Uno dei rischi di scrivere delle massime è che ci si mette nella condizione di essere citati.
La massima si digerisce meglio con una giardiniera di minime.
Una massima non è mai nuova; però è sempre consolante.
Sogno proibito della minima: diventare massima.