Combatti il diavolo con una cosa chiamata amore.— Bob Marley
Combatti il diavolo con una cosa chiamata amore.
La prima cosa che si deve evitare è essere ignorante sulle cose che ti circondano.
Il reggae diventerà una forma di lotta, se non è già accaduto. È la musica del Terzo Mondo. Non devi cercare di capirla in un solo giorno ma prenderla un po' per volta e lasciare che cresca dentro di te.
La mia musica vivrà in eterno. Forse è stupido dirlo, ma quando sono sicuro delle cose, io le dico. La mia musica vivrà per sempre.
La mia paura è il mio solo coraggio.
Ricorda, ci sono solo il bene e il male, non ci sono terze vie. Solo il bene e il male. Se sei il bene sei rasta, se sei il male sei babilonia.
A volte il Diavolo mi induce nella tentazione di credere in Dio.
Aver paura del diavolo è uno dei modi di dubitare di Dio.
Dio fece il cibo, ma certo il diavolo fece i cuochi.
Il demonio può vincere delle battaglie. Anche importanti. Ma mai la guerra.
Il diavolo agisce più attraverso la sua intelligenza che attraverso la forza, la sua specialità è provocare due o più derive opposte, è orchestrare quelle che Giovanni Paolo II ha chiamato "strutture di peccato".
Non credo al diavolo, ma è proprio quello che il diavolo spera: che non creda in lui.
Io mi fido degli uomini, è del diavolo che c'è in loro che non mi fido...
Se il Demonio continua ancora a farvi lotta vuol dire che non siamo ancora preda sua, vuol dire che nonostante la fatica e la debolezza non ci siamo arresi.
Quando il Concilio di Trento fu chiuso Berlicche venne respinto nel centro della terra: ogni tanto lo richiamiamo coi nostri peccati.
Per il Tantra Dio e il diavolo non sono due: in realtà non esiste un'entità che si possa chiamare "diavolo", tutto è divino, ogni cosa è sacra, e questo sembra essere il giusto punto di vista, il più profondo.