I pesci non sono fatti per vivere rinchiusi. L'acquario ti cambia dentro.— Branchia
I pesci non sono fatti per vivere rinchiusi. L'acquario ti cambia dentro.
Pesce da lenza, dì a tuo padre che lo saluto. Vai!
Chi ti dà una serpe quando chiedi un pesce, può darsi abbia solo serpi da dare. La sua, dunque, è generosità.
Acqua? No grazie, i pesci ci fanno l'amore dentro.
Così come per saper suonare Chopin devi conoscere bene la musica per saper cucinare un pesce devi conoscere la qualità della sua carne.
Io ero nel classico periodo in cui guardavo un uovo e chiedevo: chi sei tu? Né carne né pesce.
Solo i pesci morti vanno con la corrente.
Tutta la vita vegetale e animale del fiume lottava contro il veleno, che penetrava dappertutto in quantità mortali, e i pesci soccombevano senza capire perché non fosse un pesce più grosso a farli morire, o uno scimunito armato di lenza a pigliarli all'amo.
Gli occhi dietro alle lacrime come due pesciolini in un mare troppo stretto.
I pesci del mare son destinati a chi se l'ha da mangiare.
I pesci vengono con me.