Non c'è niente di costante tranne il cambiamento.— Buddha
Non c'è niente di costante tranne il cambiamento.
Con la mancanza di collera si vinca la collera. Con la bontà si vinca la cattiveria. Con la generosità si vinca l'avarizia. Con la verità si vinca il menzognero.
La nascita è sofferenza, la vecchiaia è sofferenza, la morte è sofferenza; tristezza, lamenti, dolore fisico e mentale, angoscia, sono sofferenza; la separazione da ciò che piace è sofferenza, non poter avere ciò che si desidera è sofferenza.
Il calunniatore è simile all'uomo che getta polvere contro un altro quando il vento è contrario; la polvere non fa che ricadere addosso a colui che l'ha gettata. L'uomo virtuoso non può essere leso e il dolore che l'altro vorrebbe infliggere, ricade su lui stesso.
Proteggendo sé stessi si proteggono gli altri; proteggendo gli altri si protegge sé stessi.
La pigrizia è la ruggine della bellezza, la distrazione è la ruggine del guardiano.
Il carattere è l'impulso imbrigliato dalla costante continuità.
Diventarono assidui e poi disastrosi bevitori fino al sacrificio. Immolarono a Bacco le loro sgangherate esistenze.
Per quanto tempo dovresti provare? Fino a.
Col fare solo un poco ogni giorno, posso gradualmente permettere che il compito mi sopraffaccia completamente.
La ripetizione di piccoli sforzi otterrà più dell'uso occasionale di grandi talenti.
Le piccole fatiche quotidiane, nel loro insieme e nella loro predisposizione a essere sommate, immettono nel mondo molta più energia delle azioni eroiche; anzi l'impresa eroica appare addirittura minuscola, come un granello di sabbia che, con enorme illusione, viene posto sulla cima di un monte.
Mi piego ma non mi spezzo.
L'arte di amare è per gran parte arte della persistenza.
Possiamo vincere o perdere, ma facciamo sempre del nostro meglio e almeno abbiamo una possibilità di essere di nuovo liberi.
Non ci sono fortezze inespugnabili ma solo fortezze che non sono state sufficientemente assediate.