La pittura per me è una questione privata.
La pittura di Frappi appare come una sorta di pacata provocazione a un'arte figurativa che rifiuta letture e non vuole darne.
La pittura è più forte di me, mi costringe a dipingere come vuole lei.
Si può dipingere ogni cosa, basta soltanto vederla.
Chi vede correttamente la figura umana? Il fotografo, lo specchio, o il pittore?
Lo studio dei ritratti di famiglia è sufficiente per convertire un uomo alla dottrina della reincarnazione.
Non puoi inventare da solo la pittura.
La più grande ragione del dipingere è che non c'è ragione di dipingere.
La pittura è una cosa privata; si lavora solo per pochi.
Ciò che bisogna dipingere è dato dall'ispirazione, che è l'evento in cui il pensiero è la somiglianza stessa.
Imitare con la massima fedeltà l'espressione naturale.