Il denaro ha perso la sua qualità narrativa, come è accaduto alla pittura tanto tempo fa. Il denaro parla a se stesso.
Erano montagne come rudimenti semantici, vere e proprie definizione di sé.
L'inattività è il preludio a quel genere di consapevolezza che sfocia nella presa di coscienza finale dell'inutilità di qualsiasi azione.
Ci sono stelle morte che brillano ancora perché la loro luce è intrappolata nel tempo.
A volte arriva il vento prima della pioggia e accelera il volo degli uccelli fuori dalla finestra, uccelli fantasma che cavalcano la notte, piú strani dei sogni.
Chiunque si dedichi alla pittura dovrebbe iniziare tagliandosi la lingua.
Il più modesto dei pittori è un vero allievo, e il migliore di tutti, perché allievo della natura.
Il pittore che ritrae per pratica e giudizio d'occhio sanza ragione è come lo specchio, che in sé imita tutte le a sé contrapposte cose, sanza cognizione d'esse.
Quel pittore che non dubita poco acquista. Quando l'opera supera il giudizio dell'operatore, esso operante poco acquista. E quando il giudizio supera l'opera, essa opera mai finisce di migliorare, se l'avarizia non l'impedisce.
La pittura non deve essere esclusivamente visiva o retinica, deve 'interessare' anche la 'materia grigia'.
Oggetto della pittura non è più descrivere la storia poiché la si trova nei libri. Noi ne abbiamo un concetto più alto. Con la pittura l'artista esprime le proprie visioni interiori.
Pittura: L'arte di proteggere superfici piane dall'atmosfera, e di esporle alla critica.
Se il pittore non disprezza la pittura, paventi di fare una tela che valga più di lui.
Un pittore senza scrupoli, il quale, col pretesto di voler possedere una donna, la adesca nel suo studio e lì la dipinge.
Ciò che le gemme della pittura o della scultura sono per il mondo dell'arte, o ciò che i fiori sono per il mondo della natura, sono le gemme del pensiero per i colti e i pensatori.
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