Non c'è presa di coscienza senza dolore.— Carl Gustav Jung
Non c'è presa di coscienza senza dolore.
La tua visione diventa chiara solo quando guardi dentro il tuo cuore. Chi guarda fuori, sogna. Chi guarda dentro, si sveglia.
Il vino della giovinezza a volte non diventa chiaro con il passare del tempo, ma torbido.
Conoscere le nostre paure è il miglior metodo per occuparsi delle paure degli altri.
Tutto ciò che degli altri ci irrita può portarci alla comprensione di noi stessi.
La loro mente vibrava di gioia, consapevole che, o quello che facevano era completamente e totalmente impossibile, o la fisica doveva aggiornarsi parecchio. La fisica scosse la testa e, guardando dall'altra parte, si concentrò su cose diverse.
Non ho che da guardare le facce dei miei bambini per rendermi conto che ogni anno aggiunto alla loro vita viene sottratto alla mia.
Con ordine, affronta il disordine; con calma, l'irruenza. Questo significa avere il controllo del cuore.
Quando siete inconsapevoli, la mente riceve passivamente il flusso costante di input proveniente dal mondo, le reazioni sono minime e non c'è alcuna forma di creatività.
La verità non aiuta a soffrire meno, ma ci mostra i limiti del dolore.
Il clero sa ch'io so che loro sanno di non sapere.
Domandati molte volte al giorno: faccio in questo momento quello che devo fare?
L'autentico umanesimo si edifica sulla consapevolezza delle insufficienze umane.
La consapevolezza, o se volete, l'autocoscienza, è una qualità che distingue le persone.
L'autoconsapevolezza - in altre parole la capacità di riconoscere un sentimento nel momento in cui esso si presenta - è la chiave di volta dell'intelligenza emotiva.