L'affermazione di Carl Gustav Jung invita a considerare la natura incerta e imprevedibile della condizione umana. Questo esperimento, notevolmente soggettivo per ciascuno di noi, non garantisce risultati certi né un destino predefinito; piuttosto, ci spinge verso una consapevolezza che la nostra vita è costruita attraverso tentativi e errori. L'incertezza qui espressa riflette il caos intrinseco della crescita personale ed emotiva, suggerendo che ogni esperienza, positiva o negativa, contribuisce al disegno complessivo dell'esistenza umana.