La vita è la facoltà di svolgere un'attività spontanea, la coscienza che abbiamo dei poteri.
Fai ciò che è giusto, sebbene il mondo possa perire.
Ciò che noi, preparati dalla cultura, chiamiamo sublime, senza lo sviluppo delle idee morali è per l'uomo rozzo semplicemente terribile.
Virtù e felicità costituiscono insieme in una persona il possesso del sommo bene, per questo anche la felicità, distribuita esattamente in proporzione della moralità, costituisce il sommo bene di un mondo possibile.
Datemi della materia, e con essa io creerò un mondo.
Quando i limiti sono trascesi viene a mancare il riferimento all'esperienza possibile, così l'uomo cade nelle "inevitabili illusioni della ragione umana".
Irrequietezza e impazienza sono due malattie e accorciano la vita.
Noi finiamo con l'imparare per la scuola e non per la vita.
La lunghezza della vita non si misura dai capelli bianchi o dalle rughe: non è un vivere questo, è solo un esistere a lungo.
Il verbo amare mi aveva rivoltato, ridandomi la vita, non la stessa, ma quella presa a un altro.
La vita diventa una cosa deliziosa, non appena si decide di non prenderla più sul serio.
La miglior cosa a cui aggrapparsi nella vita è l'uno all'altro.
Le cose cambiano nella vita.
La vita è una cosa orribile.
Il senso della vita è quello di trovare il vostro dono. Lo scopo della vita è quello di regalarlo.
Temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a se stessi, tutto il resto è una forma di lusso dell'animo, o di miseria, dipende dai casi.
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