Il paradosso non è che la verità portata all'esagerazione.— Carlo Maria Franzero
Il paradosso non è che la verità portata all'esagerazione.
Nel bisogno stesso di superiorità estetica della vita, nel senso stesso di nausea per la vita vi è la rinascita dell'anima.
La vanità sovente, come la gelosia, coincide con l'orgoglio.
Se la nostra vita potesse svolgersi spiritualmente libera, senza commisurarsi mai ad un'altra, il nostro cuore sarebbe la felicità.
L'uomo di intelletto superiore è forse colui che è più intensamente egoista.
Non esiste vizio in amore. La teoria platonica, aristocratica ed individualistica, insegna che l'amore non ha altro scopo che se stesso.
Il paradosso è stato definito come "la verità che sta ritta in piedi sulla propria testa per attirare l'attenzione", ed è stato difeso sulla base del fatto che esiste un gran numero di credenze che sta ben saldo sui propri piedi, visto che la testa non la possiede.
Il paradosso è una scorciatoia della verità.
Il paradosso è il lusso delle persone di spirito.
Amante del paradosso è colui il quale ricerca e scopre la verità esponendola in modo da irritare l'opinione comune, costringendola a riflettere e a vergognarsi di se stessa e della supina inconsapevole accettazione di errori volgari.
I paradossi sono sempre pericolosi.