Il paradosso è una scorciatoia della verità.
È la coscienza dei nostri limiti che c'impedisce di superarli.
Ci si finge modesti per farsi ancor più adulare.
L'italiano rispetta la legge soprattutto se coincide con i suoi interessi.
"Siamo nati per morire." Se l'avessi saputo prima!
L'onestà, come tante altre virtù, dipende dalle circostanze.
Amante del paradosso è colui il quale ricerca e scopre la verità esponendola in modo da irritare l'opinione comune, costringendola a riflettere e a vergognarsi di se stessa e della supina inconsapevole accettazione di errori volgari.
Il paradosso è il lusso delle persone di spirito.
Il paradosso è stato definito come "la verità che sta ritta in piedi sulla propria testa per attirare l'attenzione", ed è stato difeso sulla base del fatto che esiste un gran numero di credenze che sta ben saldo sui propri piedi, visto che la testa non la possiede.
I paradossi sono sempre pericolosi.
Il paradosso non è che la verità portata all'esagerazione.