La ricchezza pesa, la povertà schiaccia.— Roberto Gervaso
La ricchezza pesa, la povertà schiaccia.
È la sfiducia in se stessi che fa credere ai miracoli.
Chi fa l'elemosina ha sempre l'aria di vergognarsi più di chi la riceve.
Non è vero che un amico si vede nel momento del bisogno, un amico si vede sempre.
Nessuno fa niente per niente, ma qualcuno riesce a darne l'illusione.
Chi non desidera la donna d'altri non la merita.
Il sapiente non accetterà entro la soglia di casa sua nessun denaro di provenienza sospetta: non rifiuterà, però, né respingerà le grandi ricchezze dono della fortuna e frutto della virtù.
Le soddisfazioni della ricchezza non risiedono nel semplice possesso o nelle spese folli, ma nell'usarla in modo saggio.
La ricchezza non è altro che un olio che permette alle ruote del mondo di girare.
La ricchezza del mio cuore è infinita come il mare, così profondo il mio amore: più te ne do, più ne ho, perché entrambi sono infiniti.
S'impara spesso dai ricchi a fare il pitocco.
La pallida morte batte ugualmente al tugurio del povero come al castello dei re.
Non dalla ricchezza nasce la virtù, ma che dalla virtù deriva, piuttosto, ogni ricchezza e ogni bene, per l'individuo come per gli stati.
L'esser contenti è una ricchezza naturale, il lusso è una povertà artificiale.
L'uomo è tanto più ricco quanto meno costano i suoi piaceri.
La ricchezza vera di un uomo sono i suoi figli.