Più conosco gli uomini, più amo le donne.
L'altruista è uno che ha fatto male i propri conti.
In Italia le dimissioni si chiedono, non si danno.
C'è più scaltrezza nell'ingenuità di una donna che sagacia nell'intelligenza di un uomo.
Fortuna è il nome che diamo al successo altrui.
Desideriamo la donna d'altri nell'illusione che gli altri non desiderino la nostra.
Esistono due generi di uomini: quelli che sanno maneggiare le idee, e quelli che sanno maneggiare gli uomini. E sono forse tra loro incompatibili.
Io lo so come sono fatti i maschi. Già il terzo giorno di ferie vanno in paranoia perché non sanno cosa fare. Bamblinano in pigiama avanti e indietro senza combinare un tubo. Figurarsi quando vanno in pensione.
Non c'è modo che gli uomini esistano senza che le donne lavorino a mezza giornata?
Un uomo è un uomo quando vince il dolore e non tradisce la propria idea.
Gli uomini che in casa sottostanno alla disciplina di una moglie bisbetica sono appunto quelli che, fuori, sono più concilianti e ossequiosi.
L'uomo di retto intendimento e di animo generoso non aggredisce, ma non indietreggia.
Se vuoi conoscere la vera natura di un uomo, devi dargli un grande potere.
Ecco gli uomini! Se la prendono con la scarpa quando la colpa è del piede.
La maggior parte degli uomini non vuol nuotare prima di saper nuotare.
L'uomo è nato per conquistare a fatica ogni centimetro di terreno. Nato per lottare, nato per morire.