È la coscienza dei nostri limiti che c'impedisce di superarli.
Il pessimismo è non di rado ottimismo che ha perso la pazienza.
Il radical-chic vuol un mondo migliore dove si troverebbe malissimo.
La concisione è l'arte di dire molto con poco; la prolissità, di dire niente con troppo.
Il coraggio è paura che ha avuto fortuna.
Il successo è molto sudore, tanta pazienza, pochi scrupoli.
La scelta consapevole è creativa. La scelta inconscia è distruttiva. Questo è come finiamo col vivere le vite delle altre persone.
Dovunque tu sia, siici per intero.
Nessuna gioia è più grande del sentire la propria mente che si espande.
La mia aggressività è un'aberrazione, un difetto di cui non vado particolarmente fiero.
La coscienza della propria forza la accresce.
La Prima Illuminazione avviene quando ci rendiamo conto delle coincidenze che si presentano nella nostra vita.
Qual è la coscienza? Non è forse la sensazione di essere presenti, di essere vivi? E questo senso di presenza cosciente non ha nulla a che fare con la presenza di un individuo in particolare: è il senso della presenza consapevole in quanto tale.
È terribile arrivare in punto di morte per scoprire di non aver fatto felice nessuno!
Io non lo so bene cosa sia il cuore. Che significato esatto abbia, in che modo sia meglio usarlo... per me è soltanto una parola. Il cuore non è qualcosa da usare, semplicemente esiste. Come il vento. Basta che lei ne senta i movimenti.
Ogni uomo deve a se stesso (ed ai suoi amici) un periodo di totale isolamento in una baracca di quando in quando, se non altro per scoprire quale cattiva compagnia egli possa essere.