Il facile accesso alla carne ha degradato il sesso.— Carmelo Bene
Il facile accesso alla carne ha degradato il sesso.
Il mio epitaffio potrebbe essere quel passaggio di Sade: mi ostino a vivere perché "Anche da morto io continui a essere la causa di un disordine qualsiasi".
Qui c'è troppa puzza di dio!
La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto.
La letteratura maggiore o minore è, comunque, non soltanto menzogna, è chirurgia scongiurata, devitalizzata, guazzabuglio di vita simulata.
Il sesso con lui? Era come cercare di svegliare un cavallo morto.
Ci sono cose migliori e cose peggiori del sesso, ma niente altro è veramente la stessa cosa.
Il sesso non è tutto, ma senza il sesso tutto è niente.
L'uomo non deve essere troppo dolce, perché il sesso dolce è una noia.
Il sesso è sporco solo se è fatto bene.
Sin dalla notte dei tempi, il SESSO è la causa fondamentale della grande incomprensione tra maschio e femmina della razza umana.
Ho soltanto due regole per mia figlia appena nata: si vestirà bene e non farà mai del sesso.
Di quale libertà godrebbero uomini e donne, se non fossero continuamente turlupinati e resi schiavi e tormentati dal sesso! Il solo inconveniente di questa libertà è che uno allora non è più un essere umano. È un mostro.
L'atto sessuale è nel tempo ciò che la tigre è nello spazio.
Non mi piacciono le immoralità di gruppo. Le orge vanno bene solo nei film di Fellini. Il rapporto tra cucina e sesso esige che non si superi il numero di tre. Quattro equivale a propiziare due coppie. E cinque è già una massa.