Tieniti la tua coerenza, vecchio! Sono incoerente, come l'aere, più dell'aere!— Carmelo Bene
Tieniti la tua coerenza, vecchio! Sono incoerente, come l'aere, più dell'aere!
Nelle aristocrazie il principe non si fa eleggere, è lui che elegge il suo popolo. In democrazia il popolo è bastonato su mandato del popolo. È la pratica certosina dell'autoinganno. Si dice che il trenta per cento sia astensionismo. Nego, tutto è astensionismo. Sono comunque voti sprecati.
Qui c'è troppa puzza di dio!
La voce dell'opera si è fermata con la Callas, una perfezionista, nel senso che perfezionava i suoi difetti, come tutti i geni. Trovare e cestinare. Di questo si tratta.
Il facile accesso alla carne ha degradato il sesso.
La coerenza è la virtù degli imbecilli.
Essere coerenti non è obbligatorio, ma confrontarsi con il problema sì.
La natura e la storia, in Italia, sono così tanto apparentate fra di loro che sarebbe impossibile separarle. Il territorio nella sua configurazione naturale è praticamente inesistente; nel tempo, in tutto il paese, la natura è stata rimodellata o quanto meno segnata dal lavoro dell'uomo.
La coerenza è un fardello scomodo: lascialo agli sciocchi.
Negli uomini, non esiste veramente che una sola coerenza: quella delle loro contraddizioni.
Il critico coglie nel segno con argomenti assurdi e prende cantonate con ragionamenti coerenti. La grande critica d'arte è un abuso efficace della ragione.
Un errore giudiziario è sempre un capolavoro di coerenza.
Il rimangiarmi le mie parole non mi ha mai dato l'indigestione.
La sola virtù della coerenza è la prevedibilità, e troppi la usano semplicemente per evitare di rischiare.
E invece tu sei qui e mi hai dato tutto questo e invece tu sei qui e hai rimesso al proprio posto i più piccoli pezzi della mia esistenza componendoli, dando loro una coerenza.