Metti al bando la parola impossibile.— Cavaliere Bianco
Metti al bando la parola impossibile.
Prima di imparare a colpire, devi imparare a difenderti!
Troppo nero per il paradiso, eppur troppo bianco per l'inferno.
È inganno tipografico, che una pagina abbia lo spessore esiguo su cui, su entrambi i lati, si stampa. Direi che la pagina comincia da quella esigua superficie in bianco e nero, ma si dilunga e si dilata e sprofonda, ed anche emerge e fa bitorzoli, e cola fuori dai margini.
Le parole scritte sono segni neri che camminano sul bianco, sono formiche messe in fila che procedono pagina dopo pagina verso un posto che nessuno conosce.
Sette anni fa abbiamo stipulato un trattato con l'uomo bianco. Ci ha promesso che la terra dei bufali sarebbe stata nostra per sempre. Adesso minacciano di prenderci anche quella. Dovremmo cedere, fratelli? O invece dire loro: "Dovrai uccidermi prima di impossessarti del mio paese".
La nobiltà dell'anima, l'eleganza dei gesti di ogni giorno, la perfezione di un unico fiore bianco. Questa è l'immagine della Sicilia che porto dentro di me, e quello catturato in questo delicato profumo .
Ogni mio singolo capello bianco lo chiamo "Kinski".
In pista non esiste bianco o nero, ma solo veloce o lento. Non conta nient'altro. Né il colore, né il denaro e neanche l'odio.
C'è solo da accettare quello che accade e continuerà ad accadere, nello stesso modo in cui lui accetta senza reazione di essere rinchiuso in quel bianco finché lui stesso non arriverà a farne parte.
Yo Elvis, non ti mettere in mezzo! Tu pensa a riportare quel rappettaro bianco dall'altro lato della 8 Mile. T'ho visto che ti strozzavi allo Shelter ieri sera!
La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.