Prendetemi la donna, ma lasciatemi stare la macchina.— Charles Bukowski
Prendetemi la donna, ma lasciatemi stare la macchina.
Sono i tipi eccezionali che fanno girare il mondo. Loro fanno i miracoli, mentre noi ce ne stiamo con i culo ammollo.
I soldi sono una cosa seria. Qualcuno è convinto persino che parlino.
La verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.
Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare a indovinare.
Nella morte non c'è niente di triste, non più di quanto ce ne sia nello sbocciare di un fiore. La cosa terribile non è la morte, ma le vite che la gente vive o non vive fino alla morte.
Ahi gentil donna gaia ed amorosa, in cui fin pregio e valore ripara, merzede aggiate, sovra l'altre cara, e 'ncrescavi di mia vita dogliosa.
Ben ch'esser donna sia in tutte le bande danno e sciagura, quivi era pur grande.
Dio s'è fatto uomo. Il diavolo s'è fatto donna.
Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo.
Non è indifferente che Dio abbia realizzato il suo progetto per mezzo di una donna: essa possiede uguale dignità a quella dell'uomo.
Nessuna donna è un genio. Le donne sono un sesso decorativo. Non hanno mai niente da dire, ma lo dicono in modo incantevole.
La donna è un animale debole e malato per natura.
Sono le donne che fanno il mondo, gli uomini sono sempre lì per distruggerlo.
Una donna deve avere soldi e una stanza suoi propri se vuole scrivere romanzi.
Cerco una donna che sia la meglio, che mi sorrida al mio risveglio, e che sia bella come il sole d'agosto... intelligente si sa! Ma in fondo è bella, però è la mia donna e io ci sto.