Lo spirito, o alle stelle o giù ai calcagni. Non c'era via di mezzo.— Charles Bukowski
Lo spirito, o alle stelle o giù ai calcagni. Non c'era via di mezzo.
Scrivere poesie non è difficile. Difficile è viverle.
Non c'è niente di peggio che venir piantati dalla propria donna quando si è al verde. Niente da bere, niente lavoro, solo quattro pareti, star lì seduti a fissare le pareti e a pensare. Ecco come si vendicavano le donne, ma stavano male anche loro. O così mi piaceva credere.
Parlare di morte è come parlare di denaro. Noi non sappiamo né il prezzo né il valore.
La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.
Per ogni Giovanna d'Arco c'è un Hitler appollaiato dall'altra estremità dell'altalena. La vecchia storia del bene e del male.
Mi piace aiutare a creare uno spirito di squadra nello spogliatoio. Sento che ho tanto amore da dare.
Per confinare la nostra attenzione ai fatti terreni si dovrebbe limitare lo spirito umano.
Mamma dice che gli spiriti fanno tutti i cambiamenti del mondo, come quando le foglie cambiano colore o i girini si trasformano in rane!
L'intelletto è spirito meccanico, l'arguzia spirito chimico, il genio spirito organico.
La critica spesso non è una scienza; è un mestiere, dove occorrono più salute che spirito, più lavoro che capacità, più abitudine che genio.
Ché la Bellezza, odimi bene, Fedro, la Bellezza soltanto è divina e visibile a un tempo, ed è per questo che essa è la via al sensibile, è, piccolo Fedro, la via che mena l'artista allo spirito.
Le ricchezze dello spirito abbelliscono il volto dell'uomo e suscitano comprensione e rispetto.
Lo spirito, come la natura, ha l'orrore del vuoto. Nel vuoto, la natura mette l'amore, lo spirito, spesso, vi mette l'odio. L'odio prende spazio.
Chi è veramente libero nello spirito, penserà liberamente anche dello spirito e non si nasconderà certe cose orribili riguardo ad origine e tendenza di esso.
Milioni di creature spirituali si muovono non viste sulla terra, quando siamo svegli come quando dormiamo.