Riconoscere il bisogno è la condizione primaria del design.
Abbiamo bisogno di stare con la nostra famiglia non perché ci siano tante esperienze comuni di cui parlare, ma perché i familiari sanno esattamente su quali argomenti è meglio sorvolare.
A me basterebbe essere sicuro che tu e io esistiamo in questo momento.
Durante la prima parte della propria vita, ci si rende conto solo dopo della felicità che è stata perduta.
Io sono abituato a perdere, anche se non ne vado fiero. Di cose al mondo che mi sono restate fra le mani, di avversari che non sono riuscito a battere, ce ne sono montagne.
Tempo. Non so più che significa. Uno crede di averlo e poi si accorge che è il tempo a averti in pugno.
Alcune cose ci sfuggono perché sono così impercettibili che le trascuriamo. Ma altre non le vediamo proprio perché sono enormi.
Bisognerebbe riuscire a convincere gli uomini della felicità che essi ignorano, persino quando ne godono.
Se, prima di andare a letto ogni notte, strappi una pagina dal calendario e pensi: 'Ecco che se ne va un altro giorno della mia vita, per non tornare mai più', diventerai cosciente del tempo che scorre.
Il bene non dura molto, non ce ne siamo accorti quando è venuto, non l'abbiamo visto mentre c'era, ci accorgiamo della sua mancanza quando ormai se n'è andato.
Gli uomini di esperienza sanno bene che una cosa è ma non sanno il perché; gli uomini d'arte conoscono il perché e la causa.