Si fanno le regole per gli altri, e delle eccezioni per sé stessi.
La scienza della felicità è tutta negativa: respingiamo ciò che la distrugge, ma non cerchiamo ciò che la costituisce.
Il coraggio non è che l'attitudine o l'abitudine di chiudere gli occhi all'occorrenza.
L'uomo davvero ragionevole è quello che sa donare alla ragione tutta la forza della necessità.
La condicio sine qua non della saggezza e della felicità, è una buona digestione.
Nessuna regola è così generale da non ammettere qualche eccezione.
Se avessi rispettato tutte le regole, non sarei arrivata da nessuna parte.
Nessuna regola è infallibile. Ci sono solo errori da non commettere.
L'operare senza regole è il più faticoso e difficile mestiere di questo mondo.
Anche quando avremo messo a posto tutte le regole, ne mancherà sempre una: quella che dall'interno della sua coscienza fa obbligo a ogni cittadino di regolarsi secondo le regole.
La regola d'oro è che non esistono regole d'oro.