Nessuna regola è infallibile. Ci sono solo errori da non commettere.— Giulio Andreotti
Nessuna regola è infallibile. Ci sono solo errori da non commettere.
Io distinguerei i morali dai moralisti, perché molti di coloro che parlano di etica, a forza di discutere non hanno poi il tempo di praticarla.
Si fa bene a tenere un diario; ed è utile che tanta gente lo sappia.
Non basta avere ragione: bisogna avere anche qualcuno che te la dia.
Non si dimentichi mai che si è eletti per operare; e non si opera per essere eletti. La confusione dei fini risulterebbe nefasta.
La lealtà è molto importante, perché quando si sa che di uno ci si può fidare, allora si ha un legame straordinariamente fecondo.
Nessuna regola è così generale da non ammettere qualche eccezione.
L'operare senza regole è il più faticoso e difficile mestiere di questo mondo.
Si fanno le regole per gli altri, e delle eccezioni per sé stessi.
Anche quando avremo messo a posto tutte le regole, ne mancherà sempre una: quella che dall'interno della sua coscienza fa obbligo a ogni cittadino di regolarsi secondo le regole.
Se avessi rispettato tutte le regole, non sarei arrivata da nessuna parte.
La regola d'oro è che non esistono regole d'oro.