Il potere logora chi non ce l'ha.— Giulio Andreotti
Il potere logora chi non ce l'ha.
Perché la stupenda frase "La Giustizia è uguale per tutti" è scritta alle spalle dei magistrati?
Sono consapevole dei miei limiti, ma sono anche sicuro di non essere circondato da giganti.
Assicuro la gentile collega che può contare sulla mia solidarietà: tra un pasto e l'altro non prenderò cibo.
Cosa vorrei sulla mia epigrafe? Data di nascita, data di morte. Punto. Le parole delle epigrafi sono tutte uguali. A leggerle uno si chiede: ma scusate, se sono tutti buoni, dov'è il cimitero dei cattivi?
L'umiltà è una virtù stupenda. Ma non quando si esercita nella dichiarazione dei redditi.
Il potere in questo mondo è una costante. O voi realizzate le vostre idee o qualcun altro lo farà al vostro posto. Fate quel che volete fare, oppure dovrete adeguarvi ai programmi che altri elaborano per voi.
Non sottovalutate mai il potere che abbiamo di essere artefici del nostro destino.
Non esiste bene e male... esiste solo il potere e chi è troppo debole per usarlo!
È facile conquistarsi un poco di potere. Difficile è farselo perdonare.
Lo schiavo, nell'attimo in cui respinge l'ordine umiliante del suo superiore, respinge insieme la sua stessa condizione di schiavo.
Si diventa veramente saggi distaccandosi dal peso del potere e acquistando in leggerezza.
In un regime totalitario gli idioti ottengono il potere con la violenza e gli intrighi; in una democrazia, attraverso libere elezioni.
Il potere non sazia, anzi è come la droga e richiede sempre dosi maggiori.
Certo bisogna farne di strada da una ginnastica d'obbedienza fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza, però bisogna farne altrettanta per diventare così coglioni da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni.
Nulla è più anarchico del potere, il potere fa praticamente ciò che vuole.