Prima di tutto lasciami dire che non c'è nulla di omosessuale in quello che ti stiamo per chiedere.
L'attività omosessuale, da distinguersi dalla tendenza omosessuale, è moralmente malvagia.
Sono orgoglioso di ammettere di essere un fortunato omosessuale. E' stato un processo molto intenso, angosciante e doloroso ma anche liberatorio. Oggi accetto la mia omosessualità come un regalo che mi dà la vita.
In Italia l'omosessualità è accettata solo su un palco, nella realtà i gay vengono bastonati in piazza. Vorrei che questi artisti invece di mettersi il lucidalabbra facessero uscire il messaggio che si può vivere l'omosessualità, tabù in Italia, in maniera naturale.
Ho sempre saputo di essere omosessuale, ma a Polizzi non si poteva parlare, era difficile. Portavo a casa delle fidanzate, decisamente poco carine. E lei, mia madre, le criticava e si arrabbiava perché erano brutte.
La vita sarebbe stata senz'altro migliore in un mondo dove il sesso venisse considerato come qualcosa di naturale e non spaventoso, e gli uomini potessero amare gli uomini naturalmente, secondo la loro inclinazione, proprio con la stessa naturalezza con cui amano le donne.
Una lesbica è una donna che ama più la sua prossima che il suo prossimo.
L'omosessualità fu un fenomeno frequente, quasi un'istituzione munita di importanti funzioni, presso i popoli antichi all'apice della loro civiltà.
Il gay, dunque, o la gay che si mette in mostra è quasi sempre un personaggio collocato alla punta estrema del gruppo, ed è sulla base di questa presenza vistosa che il pubblico, divertito o irritato, giudica la stragrande maggioranza che resta nell'ombra.
Non sopporto che, per difendere i loro diritti, gli omosessuali vadano in piazza conciati da checche.
Soltanto le checche sanno come si fa a sembrare una donna sexy.