Non bisogna desiderare le cose che sono troppo al disopra di noi.
Equilibra le tue necessità con la tua ricchezza e non sarai povero né ricco, ma semplicemente fortunato.
È cosa disdicevole il lusingare le persone che sono nell'avversità.
Un uomo coraggioso deve sempre dimostrarsi affabile, e farsi piuttosto rispettare che temere.
Se sei forte, sii mite e pacifico, in modo che chi ti sta vicino abbia rispetto di te più che paura.
Bisogna usare ogni cosa con moderazione, perché poi la privazione non ci sia troppo dolorosa.
Io non conoscevo nemmeno la mia taglia di reggiseno fin quando non ho fatto un film.
La modestia deriva o dal non conoscere il proprio valore o dal fingere di ignorarlo, vale a dire è o ignoranza, o ipocrisia. Nondimeno, siccome lusinga molto l'amor proprio degli altri, passa per una gran virtù.
Vivete ora, vivete nel momento. Il futuro non esiste. Siatene coscienti. Persino la morte non conta... ancora.
Il folle è consapevole di esserlo? O i pazzi sono coloro che vogliono convincerlo della sua follia per salvaguardare la loro esistenza insensata?
Il distacco e la rassegnazione possono essere tutt'al più il fine della consapevolezza, non il mezzo per evitarla.
Conoscevo la monotonia terribile e il peso dei gesti ripetuti all'infinito davanti a un trapano o a una pressa, e sapevo che era necessario togliere l'uomo da questa degradante schiavitù. Bisognava dare consapevolezza di fini al lavoro.
C'è un momento in cui senti che un dolore sta per venirti incontro come un muro. È il momento in cui freni fino a bruciare i freni.
L'ignoranza volontaria è un importante mezzo di sopravvivenza, forse il piú importante di tutti.
Se sai, sta' zitto.
Se segui la tua felicità metti te stesso in una specie di percorso che è sempre stato li, aspettandoti, e la vita che dovresti vivere è quella che stai vivendo. Quando riesci a capirlo, inizi a incontrare gente che è nell'ambito della tua felicità e questi ti aprono le loro porte.