Non vi è nulla di politicamente corretto che sia moralmente sbagliato.— Daniel O'Connell
Non vi è nulla di politicamente corretto che sia moralmente sbagliato.
Nulla di ciò che è moralmente sbagliato è politicamente corretto.
Voglio che tutta l'Europa e l'America lo sappiano - voglio che l'Inghilterra senta la sua debolezza qualora si rifiutasse di dare la giustizia che gli irlandesi richiedono - il restauro del nostro parlamento nazionale.
L'altare della libertà vacilla se cementato con il solo sangue.
Ho studiato politica per cinquant'anni, e me ne sono fatto una tale zuppa per cui ci sto in mezzo senza appassionarmi mai.
Ho visto Craxi guardare un socialista magro e piangendo domandarsi: 'Dove ho sbagliato?'.
La politica non è una scienza esatta, ma un'arte.
Un vecchio trucco politico: "Se non riesci a convincerli, confondili".
Un gran rumore da una parte e mancanza di responsabilità dall'altra.
La religione è la vergognosa malattia dell'umanità. La politica ne è il cancro.
Il bene pubblico richiede che si tradisca e che si menta e che si massacri.
In tutti i Paesi e in tutti i tempi la fellonia, il tradimento e lo spergiuro allignano. Ma solo in un Paese privo di etica aristocratica e militare come l'Italia potevano essere codificati in una «guida» alla politica di un Principe.
Non mi divertivo così tanto da quando Forza Italia ha presentato le liste.
È difficile decidere quando la stupidità assume le sembianza della furfanteria e quanto la furfanteria assume le sembianze della stupidità. Perciò sarà sempre difficile giudicare equamente i politici.