Dite: "Com'è triste Venezia"? Si vede che non avete mai visto Monfalcone.
Come diceva Orson Welles, per avere materiale sempre nuovo basta affidarsi alla cronaca.
Dato che esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero anche esistere politici onesti.
Il riso è sacro. Quando un bambino fa la prima risata è una festa. Mio padre, prima dell'arrivo del nazismo, aveva capito che buttava male; perché, spiegava, quando un popolo non sa più ridere diventa pericoloso.
La vita è una meravigliosa occasione fugace da acciuffare al volo tuffandosi dentro in allegra libertà.
Quando arriviamo a Venezia, stammi vicina. Il sindaco dice che a guardare le pitture uno casca in acqua come niente.
Venezia, la figlia primogenita della libertà.
Venezia e Milano, se avessero fatto l'accordo secoli fa, non sarebbe arrivato neanche Napoleone.
Appartamento vicino a Venezia a Murano: tutto in vetro con porte a soffietto.
Roma e Venezia si riuniranno all'Italia ma chissà se Napoli non sfuggirà all'Italia. Facile prender Napoli, difficile il conservarla.
Ero a Venezia sul Ponte dei Sospiri; un palazzo da un lato, dall'altro una prigione; vidi il suo profilo emergere dall'acqua come al tocco della bacchetta di un mago.
Venezia è un imbroglio che riempie la testa soltanto di fatalità.
La gondola nera, slanciata, e il modo in cui si muove, lieve, senza rumore alcuno, ha qualcosa di strano, una bellezza da sogno, ed è parte integrante della città dell'ozio, dell'amore e della musica.
Venezia è come mangiare un'intera scatola di cioccolata al liquore in una sola volta.
Venezia ha alimentato il mio entusiasmo giovanile per l'Arte, infondendomi l'ardente desiderio di approfondire sempre di più lo studio della pittura.