Dite: "Com'è triste Venezia"? Si vede che non avete mai visto Monfalcone.
Come diceva Orson Welles, per avere materiale sempre nuovo basta affidarsi alla cronaca.
La vita è una meravigliosa occasione fugace da acciuffare al volo tuffandosi dentro in allegra libertà.
Dato che esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero anche esistere politici onesti.
Il riso è sacro. Quando un bambino fa la prima risata è una festa. Mio padre, prima dell'arrivo del nazismo, aveva capito che buttava male; perché, spiegava, quando un popolo non sa più ridere diventa pericoloso.
Così disposte ai due lati del canale, le abitazioni facevano pensare a luoghi naturali, ma di una natura che avesse creato le proprie opere con un'immagine umana.
Venezia ha alimentato il mio entusiasmo giovanile per l'Arte, infondendomi l'ardente desiderio di approfondire sempre di più lo studio della pittura.
O Maria, stella del mare in paradiso, abbi misericordia di Venezia, un dì stella del mare sopra questo mondo.
Appartamento vicino a Venezia a Murano: tutto in vetro con porte a soffietto.
La pittura Veneziana è essenzialmente colore.
Eh sì, ho perduto la memoria! Infatti nella mia testa avvengono delle lacune che la laguna di Venezia diventa un'inezia lacunare!
Se fossi nato in Olanda che sta sotto il livello del mare e stupidamente lo deride, non avrei mai scritto una poesia su questa Venezia idiota che tutti salvano a parole e a colpi di interpellante mano.
Ero a Venezia sul Ponte dei Sospiri; un palazzo da un lato, dall'altro una prigione; vidi il suo profilo emergere dall'acqua come al tocco della bacchetta di un mago.
Ah! ... Adoro Venezia.
Questa era Venezia, la bella lusinghiera e ambigua, la città metà fiaba e metà trappola,, nella cui atmosfera corrotta l' arte un tempo si sviluppò rigogliosa, e che suggerì ai musicisti melodie che cullano in sonni voluttuosi.