Venezia, metà donna, metà pesce, è una sirena che si disfà di una palude dell'Adriatico.— Jean Cocteau
Venezia, metà donna, metà pesce, è una sirena che si disfà di una palude dell'Adriatico.
Un poeta ha sempre troppe parole nel suo vocabolario, un pittore troppi colori sulla sua tavolozza, un musicista troppe note sulla sua tastiera.
Il verbo amare è uno dei più difficili da coniugare: il suo passato non è semplice, il suo presente non è indicativo e il suo futuro non è che un condizionale.
Il mistero non esiste che nelle cose precise.
L'unica opera che ha successo è quella che fallisce.
Lo stile è un modo semplice per dire cose complicate.
O Maria, stella del mare in paradiso, abbi misericordia di Venezia, un dì stella del mare sopra questo mondo.
Appartamento vicino a Venezia a Murano: tutto in vetro con porte a soffietto.
Questa era Venezia, la bella lusinghiera e ambigua, la città metà fiaba e metà trappola,, nella cui atmosfera corrotta l' arte un tempo si sviluppò rigogliosa, e che suggerì ai musicisti melodie che cullano in sonni voluttuosi.
Così disposte ai due lati del canale, le abitazioni facevano pensare a luoghi naturali, ma di una natura che avesse creato le proprie opere con un'immagine umana.
Si è sempre dato per scontato che Venezia è la città ideale per una luna di miele, ma è un grave errore. Vivere a Venezia, o semplicemente visitarla, significa innamorarsene e nel cuore non resta più posto per altro.
Venezia ha alimentato il mio entusiasmo giovanile per l'Arte, infondendomi l'ardente desiderio di approfondire sempre di più lo studio della pittura.
Lontana dal mondo e dal tempo, staccata. Immobile e imperitura, Venezia bisogna rispettarla fin dove è possibile. Noli me tangere dice.
Venezia e Milano, se avessero fatto l'accordo secoli fa, non sarebbe arrivato neanche Napoleone.
Roma e Venezia si riuniranno all'Italia ma chissà se Napoli non sfuggirà all'Italia. Facile prender Napoli, difficile il conservarla.
Del resto del mondo non sai più una sega, Venezia è la gente che se ne frega.