Bisogna essere un uomo vivo e un artista postumo.— Jean Cocteau
Bisogna essere un uomo vivo e un artista postumo.
Venezia, metà donna, metà pesce, è una sirena che si disfà di una palude dell'Adriatico.
L'arte è la scienza resa chiara.
Un capolavoro è una battaglia vinta contro la morte.
Lo stile è un modo semplice per dire cose complicate.
L'estetica dell'insuccesso è l'unica durevole. Chi non capisce l'insuccesso è perduto.
Ci sono due tipi di artisti: quelli che vogliono passare alla storia e quelli che si accontentano di passare alla cassa.
Prediligo gli artisti che sono al culmine delle loro capacità espressive, a prescindere dal fatto che questo corrisponda a un successo popolare.
Il vizio e la virtù non sono per l'artista che la materia prima della sua arte.
Ciò che fa artista l'artista non è lo sperimentare in sé i problemi come tali, ma il risolverli artisticamente.
La vita morale dell'uomo fa parte della materia dell'artista, ma la moralità dell'arte consiste nell'uso perfetto di un mezzo imperfetto. Nessun artista desidera dimostrare alcunché.
La fine degli ideali classici ha reso tutti dei possibili artisti e, dunque, cattivi artisti.
L'artista può aiutare a capire di vedere oltre le apparenze. E questo secondo me è già una ricerca, un passo che, ne sono certo, può orientare l'individuo verso la ricerca della fede.
Un artista è uno che è riuscito a trasformare dei difetti caratteriali in qualità professionali.
Appena un artista ha trovato il vivo centro della sua attività, nulla per lui è così importante come mantenervisi: il suo posto non è mai, neanche per un attimo, accanto allo spettatore e al critico.
Gli artisti hanno il diritto di essere modesti e il dovere di essere vanitosi.