Chi ha ragioni da vendere le porti al mercato.— Dino Basili
Chi ha ragioni da vendere le porti al mercato.
Il sordo peggiore di quello che non vuol sentire è quello che non ti fa neppure aprire bocca perché è convinto di sapere già tutto.
La disdetta dell'avaro è che non riesce a infilarsi nella fessura del salvadanaio.
L'amicizia non sopporta, a ogni ora, dosi massicce di franchezza. Guai però se non apre una scuola permanente di tolleranza.
Minuta lei, minuto lui. Una questione di due minuti.
Cercare ogni giorno montagne di scuse per rimanere immobili è una fatica che schiaccerebbe anche Sisifo.
La ragione non è nulla senza l'immaginazione.
L'amore può ancora sperare quando la ragione è senza speranza.
La ragione non è più pensata come contemplativa, ma come ragione operativa.
Un'inquietudine impotente ci tormenta, e andiamo per acque e terre inseguendo la felicità. Ma ciò che insegui è qui, se non ti manca la ragione.
La ragione ci ha raramente delusi perché è stata raramente sperimentata.
L'importante non è la ragione per se stessa ma la verità: il valore della ragione dipende dalla sua vincolazione alla verità e dalla sua radicazione ontologica.
La ragione è la follia del più forte. La ragione del meno forte è follia.
Passare dai fantasmi della fede agli spettri della ragione è solamente un cambiare di cella.
All'uomo irrazionale interessa solamente avere ragione. All'uomo razionale interessa imparare.
La ragione e il torto non si dividono mai con un taglio così netto che ogni parte abbia soltanto dell'uno e dell'altra.