Il cinema: una donna nuda e un uomo con la pistola.
Gli onesti non sono incorruttibili. Solo costano di più.
La morte non mi fa paura, non mi ha mai fatto paura, non vedo l'ora che arrivi, solo mi dà noia la durata del viaggio prima che io torni a vivere, perché questo è sicuro, altrimenti vuol dire che il sole, le stelle, il mare, il vino, le donne, tutto ciò non esiste, e questo non può essere.
La tv vive di cinema, ma il cinema muore di tv.
Gli chiesero: come dev'essere la donna? "Bella e stupida al punto giusto".
Preferisco andare a un funerale che a un matrimonio.
Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente.
Penso che il cinema sia molto più bello del teatro. Sono rimasto incastrato nel mio destino.
Non sono brava a capire ciò che il pubblico vuole vedere.
Il cinema non è un pezzo di vita, è un pezzo di torta.
In America i film non sono inframmezzati da inserzioni pubblicitarie soltanto perché il cinema è in se stesso la maggior forma di propaganda per i beni di consumo.
Il cinema è composto da due cose: uno schermo e delle sedie. Il segreto sta nel riempirle entrambe.
Il cinematografo talvolta è arte, ma è sempre industria.
Il teatro è condannato a morire da sé e deve consegnare il suo retaggio al cinematografo. Il cinematografo, tramutati in un ramo industriale l'ingenuo realismo e l'artisticità di Cechov e Gorki, spiana la strada al teatro dell'avvenire, alla libera arte dell'attore.
Cinema. Prigione per gli occhi.
Il cinema deve usare necessariamente linguaggi diversi da quelli letterari. Il regista deve dare la sua lettura interpretativa.