Gli onesti non sono incorruttibili. Solo costano di più.
C'è un'"arte", che s'impara vivendo. È l'arte del non fare.
Il segreto della felicità? Accontentarsi di quello che non si ha.
L'ingiustizia dovrebbe essere uguale per tutti.
Non andate in vacanza durante l'estate: troverete soltanto gente di cattivo umore.
Che cosa fanno i bambini tutto il giorno? Fabbricano ricordi.
In Italia (ma anche altrove) le cose non sono cambiate molto. Onestà e correttezza sono presenti, ma rare. Si insegna poco, si impara poco, si studia poco, si ricerca poco, si inventa poco.
Con gli occhi chiusi hanno tutti una faccia onesta.
Oggi servono due qualità: l'onestà e il coraggio.
Uomini onesti si lasciano corrompere in un solo caso: ogniqualvolta si presenti l'occasione.
L'unico bene è l'onestà, gli altri sono beni falsi e fittizi.
Vi chiederò di aiutarmi a ricostruire questa nazione: mattone su mattone. Sarò sempre onesto con voi: vi ascolterò, anche se la penseremo diversamente. Il cammino davanti a noi sarà duro e ci sarà bisogno di stare uniti.
Negli affari l'astuzia qualche volta riesce, ma in arte l'onestà è non solo la migliore, ma l'unica politica.
Per quanto l'amicizia, l'amore e il matrimonio uniscano gli uomini strettamente, in fondo ciascuno è interamente onesto soltanto con se stesso.
Sono (presumo d'essere) onesto. Si rischia qualcosa, di questi tempi. Oggi l'onestà è una dote losca, più assai dell'intelligenza. Abituarsi a nascondere entrambe.
Molière, ragazzi miei, ha avuto l'onestà e il patriottismo a base del suo genio.