Si può definire perfezione, essere senza alcuna speranza.
L'ambiguità delle nostre lingue, la naturale imperfezione dei nostri idiomi, non rappresentano il morbo postbabelico dal quale l'umanità deve guarire, bensì la sola opportunità che Dio aveva dato ad Adamo, l'animale parlante.
In un mondo superiore può essere altrimenti, ma qui in basso per vivere è necessario cambiare ed essere perfetto significa avere cambiato molte volte.
Credo che non ti amerei tanto se in te non ci fosse nulla da lamentare, nulla da rimpiangere. Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, non hanno inciampato. La loro è una virtù spenta, di poco valore. A loro non si è svelata la bellezza della vita.
In questa nostra spaziosa terra, tra l'incommensurabile volgarità e le scorie, chiuso e sicuro nel suo cuore centrale, si annida il seme della perfezione.
La più piccola critica che proferiamo sporca la nostra perfezione, il più piccolo atto privo di misericordia inizia a distruggerci. Se non critichiamo l'altro, non lo giudichiamo, non lo sminuiamo, non lo feriamo... che liberazione immensa!
Quando in amore si cerca la perfezione, si trova la solitudine.
La malattia è un processo fisico che dà inizio a quell'uguaglianza che la morte perfeziona.
La vita era un processo di distruzione, la disintegrazione di qualcosa che all'inizio è perfetto.
Non c'è bellezza perfetta che non abbia qualcosa di sproporzionato.
Mi sono innamorato di loro per estendere l'amore. Mia moglie ed io avevamo deciso di perfezionare il nostro matrimonio mettendo al mondo delle marionette.