Osservare attentamente, vuol dire ricordarsi distintamente.
Primo maestro d'amore è il cuore.
L'atto di scrivere tende, per sé stesso, a logicizzare il pensiero.
Non credete a nulla di quanto sentito dire e non credete che alla metà di ciò che vedete.
Non c'è in natura una passione più diabolicamente impaziente di quella di colui che, tremando sull'orlo di un precipizio, medita di gettarvisi.
Anche la più sfacciata fortuna deve pur finire col sottomettersi al coraggio mai stanco della filosofia, come la più tenace città all'assedio senza tregua di un nemico.
Poca osservazione e molto ragionamento conducono all'errore. Molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità.
Un grammo di osservazione non vale una tonnellata di teoria?
Infinito è il numero di coloro che, o bene o male, vedono; scarsissimo il numero di coloro che osservano.