La viola, la violetta, il vino.
La maggioranza giudica profondo solamente chi smentisce clamorosamente le opinioni comuni.
Grande dovrebbe essere considerato (qualunque mediocrità contenga) tutto ciò che è capace di suscitare intensa emozione nella mente o nei cuori di quelli che sono innegabilmente grandi.
Oggi sono in catene e sono qui. Domani sarò senza ceppi... ma dove?
Come regola generale, nessuno scrittore dovrebbe far figurare il suo ritratto nelle sue opere. Quando i lettori hanno gettato un'occhiata alla fisionomia dell'autore, di rado riescono a mantenersi seri.
L'enorme moltiplicarsi dei libri in ogni ramo dello scibile è uno fra i peggiori flagelli dell'età nostra, uno dei più seri ostacoli al raggiungimento d'ogni conoscenza positiva.
Durante il pranzo bevi poco e sovente.
Gli uomini che ti aprono la portiera della macchina? Che ti versano il vino? Che ti pagano la cena? No no no. Finisce inevitabilmente che ti chiamano 'la mia signora'. E poi mettono anche loro la dentiera nel bicchiere.
Il vino è fatto per il popolo che lavora e che merita di berne.
Quando il vino entra, strane cose escono.
Il vino riscalda il corpo, ma la Parola di Dio riscalda la mente.
Il vino conviene meglio ai vecchi magri e di polsi deboli, che agli obesi e a quelli che hanno tendenza alle congestioni cerebrali.
Il vino è la poesia della terra.
Ma sopra tutto nel buon vino ho fede, e credo che sia salvo chi gli crede.
La felicità, come un vino pregiato, deve essere assaporata sorso a sorso.
Il vino migliore è il più vecchio, l'acqua migliore è la più nuova.